
Praticando la consapevolezza, pratichi anche un’assunzione di responsabilità, la responsabilità di essere te stesso e di imparare ad ascoltarti e ad avere fiducia nel tuo essere. Più coltivi questa fiducia nel tuo proprio essere, più troverai facile aver fiducia anche negli altri e contattare la loro bontà di fondo.
Jon Kabat-Zinn, Vivere momento per momento
La complessità del mondo e dei suoi stimoli può impattare negativamente sulla capacità di autoregolazione tanto necessaria alle Persone Altamente Sensibili. La domanda più frequente su questo argomento riguarda il come tenere sotto controllo i propri livelli di stimolazione e come accorgersi dell’avvicinarsi del limite. La meditazione, in ogni sua forma, è un ottimo allenamento. Secondo alcune ricerche, otto settimane di esercizio stimolano e rinforzano le aree cerebrali associate con l’apprendimento e la memoria, con la regolazione delle emozioni, con il senso di identità e il senso della prospettiva, diminuiscono le reazioni di stress agli stimoli. I primi risultati delle ricerche in questo ambito mostrano che almeno certe regioni del cervello rispondono all’addestramento alla meditazione riorganizzando la propria struttura funzionale. Per le Persone Altamente Sensibili può diventare un momento indispensabile di ricarica e ascolto di sé per imparare a viversi più autenticamente e consapevolmente.
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2 risposte a “Ascoltarsi meglio”
Sacrosanta verità
Abbiamo un intero mondo dentro di noi e una piccola mappa per esplorarlo. La meditazione ci regala la lanterna per il nostro viaggio.